AIRE - Anagrafe degli italiani residenti all'estero - Iscrizione per trasferimento all'estero
- Servizio attivo
L'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE) è stata istituita con Legge 27/10/1988, n. 470 e contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all'estero per un periodo superiore a 12 mesi.
Categoria del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all’estero per un periodo superiore a 12 mesi. Non devono iscriversi all’AIRE: le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno; i lavoratori stagionali; i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963; i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
- le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno;
- i lavoratori stagionali;
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
- i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
Come fare
L’iscrizione all’AIRE è effettuata: online entro 90 giorni dal trasferimento all'estero, tramite il portale ministeriale Fast-It, con il quale viene inviata l'istanza dell’interessato all’Ufficio consolare competente per territorio. Quest'ultimo invierà al Comune italiano di ultima residenza apposita documentazione per consentire all'Ufficiale d'Anagrafe che dovrà procedere alla cancellazione dell'interessato dall’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e la contestuale iscrizione all'AIRE. Decorrenza delle variazioni anagrafiche (iscrizione AIRE e cancellazione dalla popolazione residente): la data in cui la dichiarazione viene inviata al Consolato; mediante presentazione diretta all'Ufficiale d'Anagrafe del Comune italiano di residenza della dichiarazione di trasferimento all'estero. In tal caso, il cittadino ha comunque l'obbligo di inviare l'istanza online di iscrizione AIRE al Consolato (come indicato nel punto precedente) sempre entro 90 giorni dall'arrivo all'estero. Decorrenza della variazione anagrafica: la data in cui la dichiarazione viene presentata all'Ufficiale d'Anagrafe del Comune italiano di residenza, a condizione che pervenga dal Consolato conferma dell'avvenuta iscrizione online inviata entro i 90 giorni previsti. Nel caso in cui questo termine non venga rispettato, il Comune procederà a cancellare l'interessato per irreperibilità dalla data della presentazione della dichiarazione presso l'ufficio e a reiscriverlo non appena giungerà dal Consolato la conferma della dichiarazione resa all'estero.
- online entro 90 giorni dal trasferimento all'estero, tramite il portale ministeriale Fast-It, con il quale viene inviata l'istanza dell’interessato all’Ufficio consolare competente per territorio. Quest'ultimo invierà al Comune italiano di ultima residenza apposita documentazione per consentire all'Ufficiale d'Anagrafe che dovrà procedere alla cancellazione dell'interessato dall’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) e la contestuale iscrizione all'AIRE. Decorrenza delle variazioni anagrafiche (iscrizione AIRE e cancellazione dalla popolazione residente): la data in cui la dichiarazione viene inviata al Consolato;
- mediante presentazione diretta all'Ufficiale d'Anagrafe del Comune italiano di residenza della dichiarazione di trasferimento all'estero. In tal caso, il cittadino ha comunque l'obbligo di inviare l'istanza online di iscrizione AIRE al Consolato (come indicato nel punto precedente) sempre entro 90 giorni dall'arrivo all'estero. Decorrenza della variazione anagrafica: la data in cui la dichiarazione viene presentata all'Ufficiale d'Anagrafe del Comune italiano di residenza, a condizione che pervenga dal Consolato conferma dell'avvenuta iscrizione online inviata entro i 90 giorni previsti. Nel caso in cui questo termine non venga rispettato, il Comune procederà a cancellare l'interessato per irreperibilità dalla data della presentazione della dichiarazione presso l'ufficio e a reiscriverlo non appena giungerà dal Consolato la conferma della dichiarazione resa all'estero.
Cosa serve
Compilando la richiesta sul portale Fast It del Ministero dell'Interno (raggiungibile anche attraverso i siti istituzionali degli Uffici consolari) andrà allegata documentazione che provi l’effettiva residenza nella circoscrizione consolare (richiesta da ogni singolo Consolato sulla base della disciplina vigente nel rispettivo Stato di competenza - es. certificato di residenza rilasciato dall’autorità estera, permesso di soggiorno, carta di identità straniera, bollette di utenze residenziali, copia del contratto di lavoro, ecc.). Per eventuali modalità di invio dei moduli via mail, fax, ecc. si suggerisce di visitare il sito web dell’Ufficio consolare competente per territorio.
Cosa si ottiene
L'iscrizione all' AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero), che è confluita anch'essa nell'infrastruttura ANPR (Anagrafe Nazionale), garantisce una continuità amministrativa e giuridica che tutela il cittadino italiano che si trasferisce stabilmente all'estero, affinchè non perda i diritti connessi al possesso della cittadinanza italiana. Quindi l'AIRE è una "anagrafe speciale" istituita con finalità pubbliche di interesse generale ma, soprattutto, strumento necessario per tutti i cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero per mantenere un legame con il territorio del Paese di cui mantengono la cittadinanza. L'AIRE consente: di poter esercitare all'estero il diritto di voto per corrispondenza in occasione delle elezioni politiche e dei referendum popolari o costituzionali; (per i residenti nei Paesi appartenenti all'Unione Europea) di poter esercitare all'estero il diritto di voto in occasione dell'elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo, presso i seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare; di ottenere presso il Consolato di riferimento il rilascio o il rinnovo della Carta d'Identità Elettronica o cartacea e del passaporto; di ottenere certificazioni; di usufruire agevolmente di tutti i servizi, prestazioni e benefici previsti per i cittadini italiani residenti all'estero.
Quindi l'AIRE è una "anagrafe speciale" istituita con finalità pubbliche di interesse generale ma, soprattutto, strumento necessario per tutti i cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero per mantenere un legame con il territorio del Paese di cui mantengono la cittadinanza.
- di poter esercitare all'estero il diritto di voto per corrispondenza in occasione delle elezioni politiche e dei referendum popolari o costituzionali;
- (per i residenti nei Paesi appartenenti all'Unione Europea) di poter esercitare all'estero il diritto di voto in occasione dell'elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo, presso i seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare;
- di ottenere presso il Consolato di riferimento il rilascio o il rinnovo della Carta d'Identità Elettronica o cartacea e del passaporto;
- di ottenere certificazioni;
- di usufruire agevolmente di tutti i servizi, prestazioni e benefici previsti per i cittadini italiani residenti all'estero.
2022 04 gen
Apertura iscrizioni
2022 04 feb
Termine presentazione domande
2022 02 mar
Pubblicazione graduatorie
2022 02 apr
Perfezionamento domande
Puoi richiedere il servizio direttamente online tramite identità digitale.
Unità organizzativa di accesso
Canale fisico
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Costi
Casi particolari
- personalmente, consegnadola all'Ufficio Anagrafe in prossimità del trasferimento;
- inviandola per email all'Ufficio Anagrafe insieme a copia del passaporto.
Documenti collegati
Ultimo aggiornamento: 28 Agosto 2024, 11:16