Descrizione
- casi di reale e documentata urgenza
- cittadini iscritti all'AIRE
- cittadini richiedenti asilo in Italia.
A cittadini residenti in un comune italiano: in casi di reale e documentata urgenza (salute/viaggio imminente/consultazioni elettorali/partecipazione a concorsi o gare pubbliche) iscritti all'AIRE richiedenti asilo in Italia.
Deve essere fissato un appuntamento all'Ufficio Relazioni con il Pubblico per telefono, mail o prenotando online dal sito https://www.bookingapp.filavia.it/ . Si invita a fissare l'appuntamento per tempo.
3 foto formato tessera fatta negli ultimi 6 mesi ( 4 se non residenti); carta d’identità scaduta/in scadenza, se il documento è completamente distrutto occorre presentare denuncia all’autorità competente in originale; denuncia di furto o di smarrimento se la carta rubata o smarrita era ancora valida (se la denuncia è stata fatta all’estero presso le autorità locali dovrà essere ripresentata in Italia); documento di riconoscimento valido nel caso non si sia in possesso della carta di identità in scadenza/scaduta (in mancanza di documenti che permettano l’identificazione certa, l’identità del richiedente potrà essere dichiarata da 2 testimoni maggiorenni con documento di riconoscimento valido) tessera sanitaria/codice fiscale; atto di nomina del tutore/curatore/amministratore di sostegno (se presente) assenso scritto di entrambi i genitori al rilascio della carta valida per l’espatrio di figlio minore (nel caso il genitore non possa essere presente può compilare il modulo dell'assenso e inviarlo all'U.R.P.); permesso di soggiorno per i cittadini stranieri. Per la validità per l’espatrio occorre essere cittadini italiani e non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative al rilascio del passaporto: i genitori con prole minore devono avere l’assenso dell’altro genitore, anche nel caso di separazione/divorzio tra i coniugi, non è necessario esibire l’assenso scritto; è richiesta l’autorizzazione del Giudice Tutelare solo nel caso in cui l’altro genitore non conceda il proprio assenso; se il richiedente è genitore vedovo o l’unico ad avere riconosciuto la prole non è necessaria alcuna autorizzazione; non dovere espiare una pena restrittiva della libertà personale o soddisfare una multa o ammenda, salvo per questi ultimi il nulla osta dell’autorità che deve curare l’esecuzione della sentenza, sempreché la multa o l’ammenda non siano già state convertite in pena restrittiva della libertà personale, o la loro conversione non importi una pena superiore a mesi 1 di reclusione o 2 di arresto; non essere sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a misura di prevenzione (art. 3 e seg.L. 27/12/1956 n. 1423).
Rilascio immediato della carta di identità cartacea.
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Ultimo aggiornamento: 29 Agosto 2024, 9:49