Descrizione
San Girolamo Hub e’ il programma di interventi ed azioni co-finanziato dal Bando Rigenerazione Urbana 2021 della Regione Emilia-Romagna.
DI COSA SI TRATTA
Si propone il recupero e la riattivazione, dal punto di vista fisico e sociale, dell’ex circolo ricreativo della frazione di San Girolamo, dismesso ed inagibile dal sisma del maggio 2012. L’attività del circolo si è spostata, lo spazio è divenuto di fatto un vuoto urbano nel centro del paese, comportando una minore vitalità del tessuto sociale della frazione.
Il programma, avviato nel 2023, si sviluppa nel corso di circa tre anni, fino a tutto il 2025, e vuole mettere al centro la capacità dell’ex circolo di riallacciare le relazioni sociali e umane, ricostruire un tessuto di fiducia reciproca e di lavoro, rispondere alle esigenze della frazione in termini di servizi ed esercizi di prossimità.
Gli interventi prevedono la completa ristrutturazione del fabbricato e della relativa area di pertinenza con l’inserimento di nuove funzioni a servizio della frazione. In parallelo, le azioni immateriali, divise in due fasi:
- un percorso partecipativo svolto nel 2021 per approfondire le esigenze e le aspettative della comunità sia dal punto di vista sociale che ambientale
- un’attività di co-progettazione ed accompagnamento rivolte ai soggetti interessati per co-definire un modello organizzativo e gestionale in vista dell’individuazione del futuro soggetto gestore del nuovo spazio di comunità.
Le attività del programma sono aperte a tutta la cittadinanza della frazione, alle associazioni presenti nell’area, alle realtà economiche e commerciali del territorio, ad altri soggetti e persone interessate, anche di zone vicine.
Dal percorso partecipativo svolto nel 2021, che ha contribuito a definire i contenuti della proposta presentata al Bando Rigenerazione Urbana 2021, si è formato un primo gruppo di persone interessate, che hanno dialogato con l’amministrazione per richiedere che lo spazio del circolo rimanesse bene della comunità.
Nel 2023 il percorso è stato riattivato attraverso le azioni di partecipazione e co-progettazione del CRU, alle quali sta partecipando un folto gruppo di abitanti. Tra questi, si sta via via rafforzando un insieme di persone interessate alla gestione del nuovo circolo.
COSA SI OTTIENE
- qualificazione sociale e culturale attraverso l’inserimento di servizi non attualmente insediati e presenti nella frazione e il coinvolgimento diretto dei residenti e della comunità per specificare e dettagliare nuovi modi di utilizzo e nuove necessità (co-progettazione del modello gestionale);
- qualificazione sociale ed economica attraverso l’utilizzo degli spazi a piano terra per la vendita diretta di prodotti locali e di prima necessità; spazio di presentazione di prodotti a filiera corta; utilizzo dell’area esterna per attività sportive e ricreative;
- qualificazione ambientale attraverso il recupero dell’immobile e del suo intorno (compreso lo spazio di pertinenza) in chiave sostenibile (coibentazione e inserimento di impianto fotovoltaico, efficientamento degli impianti, ripristino di superfici permeabili nelle aree esterne.
AZIONI DI PARTECIPAZIONE E CO-PROGETTAZIONE
Le azioni immateriali sono divise in due fasi:
fase A-1 percorso partecipativo svolto nel 2021 per approfondire le esigenze e le aspettative della comunità sia dal punto di vista sociale che ambientale
fase A-2 attività di co-progettazione ed accompagnamento rivolte ai soggetti interessati emersi nella precedente fase, per co-definire un modello organizzativo e gestionale in vista dell’individuazione del futuro soggetto gestore del nuovo spazio di comunità
Avendo concluso il percorso partecipativo e la prima parte di azioni immateriali. Il gruppo interessato alla gestione dello spazio si sta concentrando sull’identità che vuole dare al nuovo circolo, definendo le caratteristiche del futuro soggetto gestore con l’accompagnamento di esperti nel settore. L’obiettivo è giungere all’assegnazione della gestione entro dicembre 2024, attraverso una procedura di evidenza pubblica promossa dal Comune di Guastalla.
GLI INTERVENTI EDILI
Il progetto prevede la completa riqualificazione/ristrutturazione del fabbricato e della relativa area di pertinenza con l’inserimento di nuove funzioni a servizio della frazione. L’immobile è in uno stato di degrado generale in quanto risulta dismesso dal 2012.
Dal punto di vista funzionale nell’immobile saranno mantenute le stesse destinazioni d’uso: sarà un circolo sociale con annesso un ambulatorio medico. Quindi l’idea è ricollocate le stesse funzioni ma reinterpretarle e, spazialmente, ridistribuirle secondo la logica seguente:
- piano terreno: verrà demolito il fabbricato ad uso deposito. Si conferma la presenza dell’ambulatorio medico/infermieristico con relativa sala d’aspetto e servizio igienico (questi ultimi saranno dotati di finestratura). I locali verranno complessivamente ristrutturati ed il servizio igienico verrà collocato in una nuova posizione ed adeguato per l’uso da parte di persone disabili. Ci sarà uno spazio di presentazione/vendita di generi di prima necessità, completamente assente nella frazione che fungerà anche da locale espositivo/vendita/promozione di prodotti locali. Annessi a questo spazio verranno collocati dei servizi igienici a servizio del pubblico e degli operatori, un magazzino/deposito dei prodotti e uno spazio di preparazione con piccola cucina di supporto. L’ingresso principale sarà sul fronte strada.
- piano primo: l’accesso al piano avverrà attraverso una nuova scala esterna. Per il superamento delle barriere architettoniche verrà collocato un elevatore. I locali saranno costituiti da un’ampia sala civica che potrà essere utilizzata per gli incontri della frazione ma anche per attività di intrattenimento dedicate soprattutto ai ragazzi e agli anziani. Ci saranno anche un’altra sala per attività laboratoriali, incontri ristretti, doposcuola, ecc. e una per sala prove per attività musicali. Completano il piano due servizi igienici di cui uno per i disabili.
- spazi esterni: sarà mantenuto lo spazio destinato a parcheggio, ubicato sul fronte di via Mulino; sarà riqualificato il restante spazio di fronte all’ingresso dell’area espositiva con la realizzazione di una nuova pavimentazione e la creazione di un percorso dedicato allo scarico dei prodotti. L’area sul retro, quasi completamente pavimentata, subirà una trasformazione radicale con l’intento di ridurre la superficie impermeabile e creare uno spazio verde nel quale collocare alcune alberature di pregio e delle sedute per attività all’aperto. Una parte dello spazio rimarrà pavimentato con la sola aggiunta di una finitura superficiale sintetica tecnica, finalizzata ad un utilizzo per attività sportive per piccoli gruppi, manifestazioni ed eventi che coinvolgano la frazione e non solo.
I lavori di ristrutturazione sono stati affidati tramite gara d’appalto alla ditta C.L.R. COSTRUZIONI s.r.l. di Bomporto (MO) e il cantiere è iniziato in data 13/06/2023 dopo la stipula del relativo contratto.